Il Metro Urban Museum è il primo museo d’arte urbana a cielo aperto che nasce nel deposito della metropolitana di Brescia e si espande attraverso l’intera città. Un progetto visionario che unisce sostenibilità, dinamicità e tecnologia in un percorso artistico unico, firmato da artisti internazionali di calibro come Luca Font, Demsky, Yarda e Peeta.

Ho curato la direzione creativa e il progetto grafico sviluppando un’identità visiva forte e contemporanea, basata sul concept “Muoversi è arte. L’arte si muove!” – un manifesto che cattura l’essenza dinamica del museo. Il logo MUM nasce dall’elaborazione tridimensionale delle tre lettere, trasformate in forme geometriche colorate che evocano sia i murales verticali del museo che le carrozze della metropolitana in movimento.

La strategia creativa gioca con prospettive multiple e movimento tipografico, creando un sistema visivo che riflette la natura evolutiva dell’arte urbana. La palette cromatica unisce il rosso istituzionale della Metro, il verde della sostenibilità e il viola della creatività, mentre l’approccio grafico minimale e incisivo interpreta il tone of voice di Brescia: schietto, diretto, contemporaneo.

Ogni elemento della comunicazione – dall’identità visiva alla campagna pubblicitaria, dai materiali promozionali al mood fotografico – è stato coordinato per creare un ecosistema comunicativo coerente che trasforma il concetto stesso di museo, portando l’arte dai luoghi tradizionali agli spazi di transito quotidiano della città.